Enterprise: i sette uomini d’oro
Modena finali “Oro” C.d.S. Assoluto su pista e in pedana
La società di Avellino del presidente Antonella De Donato dal tracollo passa al sesto posto. Paone: “squadra fatta per puntare al titolo, la sorte non ci è stata amica”.
Di Peppe Sacco.
Athletic Club 96 Bolzano, al maschile, e l’Atletica Brescia 1950 sono i vincitori dello “scudetto” 2024: è questo l’esito della finale Oro dei CDS andata in scena a Modena sabato 21 e domenica 22 settembre. La compagine campana Enterprise Sport&Service con 133 punti scivola al sesto posto “metà classifica ed è un successo”. Troppe le vicissitudini a poche ore dalle gare, il tecnico accompagnatore Marcello Magione “da un podio certo al pronostico del tracollo” per l’amara certezza di lasciare la serie A Oro per le troppe assenze cadenzate in ore e ore e con la squalifica per falsa partenza nei 100 metri ostacoli. L’Enterprise resta alla Call Room con sette atleti accreditati, da definire i sette uomini d’oro che insieme a tecnici e dirigenti hanno lottato con la formula dettata nel 2010, totalizzando in pista e nelle pedane primi, secondi posti e piazzamenti di rilievo fino a totalizzare con grande merito il punteggio soddisfacente paragonabile alla prevista vittoria auspicata. Un traguardo che deve essere considerato prestigioso a una grande festa di sport con l’ufficialità delle più grandi competizioni di atletica leggera che si svolgono in Italia. Una realtà prettamente di matrice meridionale capace di competere con le più note e blasonate realtà nazionali che ben per tre volte si è cucita lo scudetto al petto. Il Direttore Antonio Paone per questa trasferta lascia la sua considerazione e dice: “Fatta squadra per puntare al titolo, ma la sorte non ci è stata amica, tra gente infortunata e influenza abbiamo lasciato per strada 40 punti. Abbiamo almeno evitato la beffa della retrocessione. Questo grazie ai ragazzi rimasti in piedi e alla gestione tecnico organizzativa dei nostri dirigenti. Adesso ci si concentra sul futuro e cosa fare della squadra assoluta, ci sono delle novità e nuovi progetti all’orizzonte. Quindici anni di questa vita bastano e si guarda avanti a come evolversi e portare dei cambiamenti nella nostra Atletica; la parola d’ ordine “rinnovamento” e noi siamo pronti.