“Corsa del Ricordo”
Hajjaj El Jebli e Roberta Varricchione i vincitori
La manifestazione ha permesso di ricordare il passato di Aversa e del Parco Pozzi, che fino al 1990 ospitava uno dei più grandi campi profughi d’Italia accogliendo oltre 5.000 esuli dall’Istria e dalla Dalmazia.
Di Peppe Sacco
AVERSA CE. Dieci chilometri di corsa per continuare a tenere vivo il ricordo e perché certi fatti non avvengano mai più. Prima della partenza avvenuta dal Parco Pozzi c’è un minuto di silenzio per ricordare la storia dell’esodo delle popolazioni Giuliano-Dalmate poi l’imbatto con il ricordo di Vittorio Savino nel secondo anniversario della sua dipartita, alla signora Angela l’organizzazione gli ha consegnato un fascio di fiori a testimonianza dell’importante contributo di Vittorio per il territorio e per una vita di valori spesa per lo sport. La gara con egida FIDAL C.R. Campania e stata promossa in scala nazionale dall’Ente di Promozione Sportiva ASI; ad Aversa la manifestazione è stata organizzata dalla Podistica Bellona del presidente Giuseppe Romano che ha curato ogni dettaglio per garantire sicurezza e accoglienza. Il Tracciato di gara, lungo circa 3.400 metri, si è snodato tra i viali del Parco e nel centro storico di Aversa, gli atleti in gara lo hanno ripetuto per ben tre volte. La cronaca racconta: al nastro di partenza circa 200 partecipanti, primo atleta a tagliare il traguardo Hajjaj El Jebli dell’Atletica Vomano con il tempo di 35’33” a seguire Luigi Palmieri (Atletica Nolana) in 36’11” e Marco Pascarella della Polisportiva Bellona in 36’54”. Il podio femminile è stato dominato da Roberta Varricchione della Polisportiva Bellona in 43’42”, seguita da Clar Hughes e di Run Card in 50’36”, e Carmela Borzacchiello Run Card in 50’46”. Per la Fidal era presente il Consigliere Nazionale Carlo Cantales per l’Amministrazione Comunale il primo cittadino Francesco Matacena. L’evento significativo e culturale si è svolto con il patrocinio del comune di Aversa ed è stato sponsorizzato dalla Coldiretti di Caserta.